Casi prostetici

E’ possibile progettare e costruire Lenti Cosmetiche-Protesiche che riproducono le strutture iridee e pupillari a scopo funzionale ed estetico in tutti quei casi in cui vi siano alterazioni del segmento anteriore dovute a patologie congenite, acquisite o legate ad eventi traumatici.

COLOBOMA IRIDEO
Il coloboma consiste nell’assenza di tessuto in una o piu’ strutture oculari; le conseguenze sulla visione variano in base alla localizzazione e all’estensione della malformazione. Nel dettaglio, il coloboma irideo e’ un difetto dello sviluppo dell’iride originato da due fattori principali:

  • Genetico (si manifesta verso la sesta settimana di vita embrionale);
  • post-chirurgico (ad es. a seguito d’intervento di trabeculoctomia).

La correzione morfoestetica e morfofunzionale di quest’anomalia avviene grazie a delle specifiche Lenti a contato (LAC) morbide prostetiche, ovvero le suddette LAC oltre a dare un risultato estetico possono essere anche correttive.

 

Questa tipologia di LAC e’ impiegata con successo anche nella risoluzione di:

  • Leucoma (cicatrice corneale permanente, piu’ o meno densa);
  • Microcornea
  • Segmenti anteriori sfigurati da esiti cicatriziali e fibrotici (in genere a carico della cornea e/o della congiuntiva);
  • Aniridia (assenza totale del tessuto irideo);
  • Iridodialisi (rottura del muscolo sfintere dell’iride, quindi incapace di reagire);
  • Albinismo oculare (totale o parziale deficienza di pigmentazione melaninica)

In questi ultimi tre casi lo scopo delle LAC prostetiche è quello di diminuire al massimo l’abbagliamento e migliorare l’acutezza visiva.

Inoltre esistono lenti a contatto colorate per il trattamento di:

  • Ambliopia (casi in cui vengono usate lenti a contatto occlusive ovvero con il campo pupillare colorato di nero. Lenti a contatto da applicare sull’occhio funzionalmente migliore per stimolare l’occhio peggiore).
  • Diplopia e/o poliopia (lenti simili alle precedenti con colorazione nera dell’area centrale, usate per annullare la diplopia da strabismo o la poliopia causata ad esempio da iridectomia, iridoclasia, cataratta e sub lussazione del cristallino)
  • Alterazioni del senso cromatico (in questi casi si usano LAC con filtro rosso o magenta che hanno lo scopo di potenziare la capacità discriminativa della  percezione dei colori, per l’aumento della luminiscenza di alcune tonalità poste accanto ad altre).

ALCUNI CASI CLINICI